Quest'anno, per motivi vari, non trascorriamo le feste natalizie con genitori, parenti e amici campani...e di conseguenza non mangeremo struffoli, mostacciuoli, roccocò e dolci della nostra tradizione campana. Domani sera, invece, saremo a cena da amici milanesi e allora, per ricordare i sapori della nostra terra, ho fatto gli struffoli.
Si tratta di dolci che ho sempre visto fare da mia madre, ma che da sola forse non ho mai fatto. Oggi, mentre li preparavo, mi sono tornati alla mente quei pomeriggi prenatalizi passati in cucina a tagliare pezzetti d'impasto, che per mia madre erano sempre troppo grandi! (oggi ero io che lo dicevo a Carlo! "Falli un pò più piccoli"!); l'odore delle bucce d'arancia e di limone pervadeva la cucina, il gusto di quelle palline appena fritte, calde e croccanti, e poi il miele che si scioglieva nella padellona e quella cascata di struffoli che cadeva dentro! Quando avevo dieci, dodici anni pensavo che fosse un pò noiosa tutta quella preparazione, quel lavoro laborioso...mai avrei immaginato che quei ricordi mi sarebbero tornati alla mente venticinque anni dopo con tanta nostalgia!
Ecco la ricetta
Ingredienti:
500 gr di farina
5 cucchiai di zucchero
5 uova
5 cucchiai di olio di semi
la buccia grattugiata e il succo di un limone
un pizzico di sale
un goccio di vino bianco
250 gr di miele
qualche cucchiaio di zucchero
Procedimento:
Impastare insieme gli ingredienti e formare tanti piccoli bastoncini, tagliarli a pezzettini e friggerli in olio e strutto.
Sciogliere il miele con lo zucchero e versarvi gli struffoli e pezzettini di buccia d'arancia. Sistemare su un piatto e decorare con zuccherini colorati.
Gabry